SUMMARY


Since coins' emission depends of course on the historical events, we drew a short history of the city of Verona from the Lombard period (568) till the end of the "della Scala" family dominance (1387).

Longobards 568-774
Franks 774-888
National Kings and Borgognoni 888-951
Mark of Verona united to Germany under Henry I 952-955 and Henry II 955-975
Fights between Montecchi (Ghibellines - supported by the Empire) and the San Bonifazio (Guelphs - supported by the Pope) 1000-1120
Arduino d'Ivrea deployed his soldiers in Verona in 1004 to prevent the descent of Henry II, but was defeated Municipal government from 1120 governed by the council 1136-1187, then podestà since 1169, then consular podestà 1120-1197
In 1164 Verona, Vicenza, Padua and Treviso formed the Verona League, then. extended to other cities, it became the Lombard League.
Federico I “Barbarossa” tried in vain to overcome them and, when he died, was stipulated the punitive Peace of Constance 1183
After the external threat, the struggles between the families broke out.
Expulsion of the Guelphs in 1204, then Ghibellines in 1206, defeated by Guelphs in 1207
After the deposition of Lodovico San Bonifazio 1223 his family supported the arrive of Ezzelino III da Romano in 1226 till 1233
At the behest of Emperor Frederick II, at his death, Ezzelino III da Romano was re-elected as Vice-Emperor and Rector of the Mark in 1236
He was deposed in 1259
The Scaligeri followed 1262-1387


The coins most commonly used in Verona, except for the Lombard period, were dinars, struck in the city mint since 931, when silver money called "autonomous" or "Veronese coins" was struck. Under Federico II and with the Scaligeri heavier coins were in use such as grossi.



RIASSUNTO


La monetazione, come ovvio, dipende dagli eventi storici che si susseguono.
Per questa ragione inseriamo la cronistoria della città di Verona che va dal periodo longobardo (568) alla fine dei "della Scala" (1387).

Longobardi 568-774
Franchi 774-888
Re nazionali e Borgognoni 888-951
Marca veronese unita alla Germania con Enrico I 952-955 ed Enrico II 955-975
Lotte fra Montecchi (ghibellini - appoggiavano l'Impero) e i San Bonifazio (guelfi - sostenevano il Papato) 1000-1120
Arduino d'Ivrea mise I suoi soldati a Verona nel 1004 per impedire la discesa di Enrico II, ma fu sconfitto
Governo comunale dal 1120 retto dal Consiglio 1136-1187, poi Podestà dal 1169, poi Podestà-consolare 1120-1197
Nel 1164 Verona con Vicenza, Padova e Treviso costituì la Lega veronese, poi estesa ad altri comuni divenne Lega lombarda.
Federico I "Barbarossa" cercò invano di sopprimerle, finchè, alla sua morte, si addivenne alla dura pace di Costanza 1183
Finita la minaccia esterna, divamparono le lotte fra le famiglie
Cacciata dei guelfi nel 1204, poi ghibellini nel 1206, infine vinti dai guelfi nel 1207
Deposto Lodovico San Bonifazio 1223, i San Bonifazio favorirono la venuta di Ezzelino III da Romano nel 1226 fino al 1233
Per volere dell'Imperatore Federico II, alla sua morte, fu rieletto Ezzelino III da Romano quale Vice-Imperatore e Rettore della Marca nel 1236
Venne deposto nel 1259
Seguirono gli Scaligeri 1262-1387

Le monete maggiormente utilizzate a Verona, tranne che per il periodo longobardo, furono denari con zecca attiva fin dal 931, quando vennero battuti denari d'argento chiamati "autonomi" o "monete veronesi". Con Federico II e con gli Scaligeri si incominciò ad utilizzare monete più importanti quali i denari grossi.





Aknowledgements:

Gli Autori ringraziano il Prof. Helmut Rizzolli & Federico Pigozzo, Elio Biaggi (+) e Quintilio Perini per le numerose notizie forniteci dai loro testi, peraltro citati in bibliografia.




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