1057 - 1059 ISACCO I Comneno (1005-Studion/Costantinopoli 1061) fu abile generale e con l’aiuto dell’esercito e del Patriarca Michele Cerulario rovescio’ Michele VI Stratiotico. Le misure fiscali nei riguardi del clero, gli alienarono le simpatie del Patriarca, che egli dovette deporre. Poi, stanco dei tanti contrasti, abdico' in favore di Costantino X Ducas, suo ministro e si ritiro’ in un convento.
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1059 - 1067 COSTANTINO X Ducas (+1067) fu ministro di Isacco I Comneno. Ridusse gli effettivi dell’esercito: il risultato fu la sconfitta con i Turchi Selgiucidi che devastarono l’Armenia (1064) e nella battaglia di Manzicerta, fondano il Sultanato di Iconio (Rum, 1080). Gli Ungari occuparono Belgrado. Ma egli si trovava a suo agio solo con persone dotte. Si disinteresso’ della politica estera. Dal suo secondo matrimonio, con Eudocia Macrembolitissa ebbe tre figli: Michele
VII, Andronico e Costantino.
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1068 -1071 ROMANO IV Diogene (1072) fu generale valoroso e popolare fra i soldati che, dopo la morte di Costantino X Ducas sposo’ Eudocia, l’Imperatrice vedova Reggente per i figli Michele Andronico e Costantino. Introdusse riforme per il potenziamento militare dell’esercito, ma ando’ in conflitto con Eudocia e con il partito antimilitarista, legato a lei. Dopo due sonanti vittorie sui Turchi Selgiuchidi (1068-1069), fu sconfitto nella battaglia di Mantziqert (1071) per il tradimento di Andronico Ducas (figlio di Costantino X) e fu fatto prigioniero dal Sultano Alp Arslan. Questo comporto’ la conquista turca dell’Asia Minore. Anche in Italia, con la perdita di Bari, la conquista normanna dei territori bizantini fu completata. Riacquistata a caro prezzo la liberta’, Romano IV rientro’ in patria e cerco’ di ricuperare il trono che era passato a Michele VII, tramite una rivolta. Dopo un paio di scontri, si arrese ad Andronico Ducas ad Adana (1072), con la promessa che gli sarebbe stata risparmiata la vita. Fu invece accecato e lasciato morire nell’Isola di Proti.
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1071 -1078 MICHELE VII Ducas Parapinace, figlio di Costantino X, fu acclamato Imperatore dopo la sconfitta a Mantziqert di Romano IV contro i Turchi (agosto 1071). Privo di qualita’ militari e politiche, lascio’ che avvenisse la definitiva occupazione normanna delle terre bizantine in Italia, l’avanzata degli Slavi sulla costa adriatica orientale e la rivolta dei Bulgari. Vi fu inoltre la rivolta dei mercenari normanni di Roussel de Bailleul, che minaccio’ Costantinopoli
(incendio di Crisopoli), l’insurrezione di Niceforo Briennio, e in Asia quella di Niceforo Botaniate. Anche i Turchi avanzarono. Dopo la vittoria di Niceforo Botaniate, che gli succedette con il nome di Niceforo III, si fece monaco.
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1078 - 1081 NICEFORO III Botaniate (1081) fu eletto Imperatore dall’Esercito d’Oriente, ribellatosi contro Michele VII Parapinace, con l’aiuto del turco Solimano. Seguirono rivolte e guerre civili. I turchi consolidarono il possesso dell’Asia Minore, e gli Armeni si insediarono nel Tauro ed in Cilicia. Fu detronizzato da Alessio I Comneno in seguito ad una rivolta e relegato in un convento.
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