ANDREAS HOFER







Andreas Hofer

Summary
Passarorwitz, October, 14th 1809: Napoleon signs the Peace Treaty with the Austrian Empire, but he want to punish the ethnic communities who fought France during the war. Among them there is the people of South Tyrol, Andreas Hofer, the leader of the Tyrolese insurrection against French occupation is a victim of the revenge. Her was a mountaineer, a tall, generous and brave man. When Napoleon gave this Austrian region to Bavaria, The Tyroleses, leaded by Andreas Hofer, rose up against the oppressor. They gained many victories over Napoleon's forces, freeing Innsbruck with the famous Battles of Bergisel (April, 12nd, May 29th, August 31st 1909) but the Town was occupied again by the French troops. Hofer was captured on January, 27th 1810 and put in the Prison of Mantua. Eugene of Beauharnais, the Viceroy of Italy, tryed to cop him out of the capital punishment, but Napoleon was inflexible. On the February 20, at dawn, he was shot. He blessed the Grenadiers of the firing party and refused the blindfold. The Austrian Republic reminded him with the 50 and 500 shillings commemorative coins we bring out here.


Il 14 ottobre 1809, Napoleone Bonaparte firmo' la pace con l'Austria, ma volle vendicarsi di coloro che si erano messi in armi contro di lui per difendere la liberta' e l'indipendenza della loro Patria. Una delle sue vittime fu il patriota tirolese Andreas Hofer.
Nato a Sankt Leonhardt in Passeier nel 1767, Andreas Hofer era un montanaro, oste di professione, alto di statura, generoso d'animo, valoroso e prode. Quando Napoleone tolse il Tirolo all'Austria per darlo alla Baviera, i tirolesi, capeggiati dall'Hofer, insorsero.
Diversi furono i motivi dell'insurrezione: Hofer la attribui' all'ingiustizia, all'abolizione degli statuti di autonomia e al trattamento inumano subito; altre cause vanno individuate nella spartizione del Tirolo in 3 province indipendenti, alla reintroduzione della carta bollata, alla coscrizione obbligatoria che si scontrava col modello di servizio militare regionale, all'introduzione di funzionari amministrativi stranieri e alla loro esasperata corruzione. I Tirolesi insorti combatterono piu' volte con le milizie napoleoniche ottenendo numerose vittorie. Il 12 aprile 1909 venne liberata Innsbruck, subito ripresa dalle truppe bavaresi; il 29 maggio la citta' venne nuovamente liberata con la famosa Battaglia del Bergisel, ma il 30 luglio fu rioccupata dal nemico, e ancora una volta liberata da Hofer, il 31 agosto.





Il 14 ottobre la Pace di Schöenbrunn sancisce la fine della rivolta tirolese e, anche se prevede l'amnistia per i pentiti, Hofer continua la lotta, affrontando la repressione affidata ad Eugenio de Beauharnais, il figlio di primo letto della prima moglie di Napoleone, Giuseppina.
Nella stessa località che aveva visto le loro vittorie, il Bergisel, i Tirolesi vengono definitivamente sconfitti il 1 novembre, anche se sacche di resistenza rimangono attive per tutto il mese, ed Hofer stesso oscilla tra il desiderio di sottomettersi e quello di continuare la lotta, finche' non e' costretto a nascondersi in montagna, dove, tradito da un amico, verra' arrestato il 27 gennaio del 1810 e tradotto prima a Bolzano e poi a Mantova.

Il Principe Eugenio, Vicere' d'Italia, ebbe compassione di questo montanaro e cerco' di salvarlo; anche il tribunale che doveva giudicarlo non ebbe il coraggio di condannarlo a morte, bensi' alla detenzione.
Quando Napoleone venne a conoscenza di queste decisioni, sdegnato, scrisse ad Eugenio che lui gli aveva ordinato di far giungere Hofer a Parigi; ma poiche' questi si trovava ancora a Mantova, ordino' che fosse riunita una Commissione militare, che lo giudicasse immediatamente e che facesse eseguire la' la relativa sentenza. L'ordine doveva essere eseguito entro 24 ore. Era una condanna a morte. Questo comando venne eseguito: come d'altronde si poteva disobbedire a Napoleone?
Il 20 febbraio Hofer fu portato sul luogo del supplizio. Prima di uscire dal carcere benedi' i prigionieri tirolesi, che si erano inginocchiati al suo passaggio. Ritto ed impassibile, disdegno' la benda sugli occhi e comando' il fuoco del plotone da se'. Ai granatieri francesi tremarono le mani e non pote' che essere ucciso alla seconda scarica.
Non possiamo dimenticare il fatto che, in quei giorni, Napoleone si apprestava alle nozze con Maria Luisa d'Asburgo e che quindi nulla si sarebbe potuto fare nella malconcia Austria per risparmiare la vita al suo fedele suddito. Hofer fu quindi, in un certo senso, la vittima immolata all'altare di quelle nozze e della ragion di stato.

Andreas Hofer va alla fucilazione
nel Castello di Mantova, 20 febbraio 1810
dall'Almanacco di Gotha 1919
Collezione Comandini - Milano


Il 18 maggio 1810, il Principato di Trento venne unito al Regno Italico.

La Repubblica Austriaca non ha dimenticato il sacrificio di Andreas Hofer e lo ha commemorato coniando monete da 50 e 500 scellini che qui vengono esposte.









Il 15 Febbraio 2012 ho acquisito due interessanti medaglie d'epoca (1889) di Andreas Hofer che qui aggiungo a questo lavoro









Bibliografia:

Cappelletti L. - 1926 - Storia d'Italia. Dalla caduta dell'Impero Romano d'Occidente fino ai giorni nostri (476-1900 + appendice al 1915). II (1559-1915), A. Vallardi (ed.), Milano, 1-517.
Caracciolo I. - 1928 - Andrea Hofer nella insurrezione antibavarese del 1809. Bologna.
Clair P.C. - 1875 - Andrea Hofer e l'insurrezione del Tirolo nel 1809. Roma.
Granichstädten-Czerva R. - 1949 - Der Prozess gegen Andreas Hofer. Innsbruck.
Il Saggiatore - 1993 - Dizionario di Storia. Bruno Mondadori (ed.); 1-1365.
Maillet P. - 1870 - Catalogue descriptif des monnaies obsidionales et de necessité. avec Atlas. Gobbaerts (ed.). 113, 28.
Stutzer D. - 1983 - Andreas Hofer und die Bayern in Tirol. Rosenheim (ed).






Go home

e-mail me

First opening site:
1999, December 28th