Sinossi cronologica:

452invasione degli Unni e primi insediamenti veneziani
526 muore Teodorico
535i Bizantini occupano l'Istria provenendo dalla Dalmazia
544seconda spedizione di Belisario contro i Goti con base operativa in Istria
552-553Narsete attacca i Goti provenendo da nord-est (Dalmazia - Istria - Veneto)
555sconfitta dei Goti
568invasione longobarda
588Evino, duca longobardo di Trento, invade l'Istria approfittando anche dello Scisma dei Tre Capitoli, ma si ritira quasi subito
599invasione avaro-slava, respinta dall'esarca Callinico immediatamente intervenuto
602attacco congiunto di Longobardi, Avari e Slavi
606viene istituito il Patriarcato di Grado, filo-bizantino, in opposizione alla politica filo-longobarda di Aquileia
611nuova invasione slava, si instaura l'amministrazione bizantina (THEMATA)
698si conclude lo Scisma dei Tre Capitoli
726-787lotta per l'Iconoclastia che coinvolge le diocesi alto-adriatiche le quali sostengono il Papa Gregorio III
749-756in coincidenza con la lotta dell'Iconoclastia i Longobardi occupano l'Esarcato, Ravenna e l'Istria
754Ravenna e l'Esarcato, riconquistati dai Franchi, vengono da essi ceduti alla Chiesa
756-774occupazione longobarda dell'Istria
788i Franchi occupano l'Istria
810Venezia, con l'aiuto della flotta bizantina ferma a Malamocco i Franchi che avevano già conquistato Eraclea, Grado e Chioggia
812trattato di Aquisgrana: Grado e Venezia a Bisanzio, l'Istria e l'alta Dalmazia ai Franchi
932prime influenze veneziane in Istria (Capodistria s'impegna a fornire 100 anfore di vino all'anno al Doge)
973Ottone I dona Isola in Istria al doge Candiano
976prevale a Venezia il partito anti-imperiale
981-983conflitto tra Ottone II e Venezia
996riavvicinamento tra Venezia e l'Impero (Ottone III)
1000(9 Maggio - giorno dell'Ascensione): il doge Pietro Orseolo, rispondendo alla richiesta d'aiuto delle città dalmate vessate dai pirati croati parte con la flotta per la Dalmazia. Inizia l'influenza veneziana sulla costa orientale dell'Adriatico che diverrà"dominio" nel
1420con la vittoria di Venezia sull'Impero e la sottomissione del Patriarcato di Aquileia
1304il potere veneto in Istria è suddiviso tra il Capitano Generale, residente a Capodistria con poteri civili e il Capitano del Pasenatico, residente a S. Lorenzo con poteri militari


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